Ho iniziato a riflettere sul fenomeno del momento, Instagram, e non nascondo un iniziale senso di frustrazione. Aver dedicato anni a coltivare ed approfondire la passione per la fotografia, investito cifre importanti per tenere aggiornata la mia attrezzatura fotografica, speso tantissime ore per perfezionare tecniche di fotoritocco... assistere poi all'avvento di Instagram che, con un semplicissimo ed economico telefonino permette a tutti di immortalare attimi della propria vita e realizzare scatti accattivanti, mi ha dato molto da ppensare. Per certi versi l'ho presa un po' a male vedendo l'incredibile successo di queste immagini e, di conseguenza, dei loro autori; persone che spesso non hanno mai avuto la minima passione per la fotografia e che talvolta, un po' come in un gregge, si sono semplicemente buttati ad occhi chiusi nella mischia per dire "io c'ero" - anzi - "io ci sono". Le mie foto, belle o brutte che possano essere, fatte con tanta fatica, talvolta frutto di levatacce al mattino presto o di ricerche estenuanti delle migliori condizioni possibili, non vengono minimamente considerate. Queste Instagram invece le trovi dappertutto, blog e riviste, televisione, a torto o a ragione lodate e stralodate.
Lentamente la ragione ha preso il sopravvento sull'istinto ed ho pensato che in fondo la fotografia è una forma di espressione e che, qualunque sia lo strumento utilizzato, l'importante è che si raggiunga il proprio scopo, che si riescano a trasmettere delle emozioni a chi guarda le nostre immagini. Che venga utilizzata una costosissima Nikon D4 da 6000€ o che si sfrutti un telefonino da 150€ non cambia nulla, l'immagine stessa ed il suo contenuto sono gli oggetti che devono raccontare, emozionare, far parlare di se. Più sarà accessibile lo strumento, maggiori saranno le possibilità per chiunque di esprimere pensieri ed emzioni attraverso le proprie fotografie. Questa è indubbiamente una gran cosa, un punto a favore di Instagram.
Infine quest'oggi, leggendo alcuni blog, ho trovato frasi inquietanti tipo "cari follower, scusate se non avevo ancora inserito il mio post settimanale con le Instagram, ecco qui alcune immagini per voi"... "pescate un po' a caso" aggiungo io. Foto senza arte ne parte, senza un messaggio, quasi senza un soggetto. L'importante non è dunque avere qualcosa che valga la pena di essere fotografato, mostrato, raccontato, bensì aver realizzato il proprio post settimanale con le proprie Instagram prive di significato per dire "io c'ero" - anzi "io ci sono".
Ho ancora le idee un po' confuse ma, rispetto all'inizio, ho maturato la convinzione che Instagram possa essere una utilissima innovazione, un strumento alternativo, un nuovo modo di esprimersi, qualcosa che potrebbe permettere anche ai ragazzini di avvicinarsi alla fotografia, appassionarsi, crescere e magari diventare un domani talentuosi e creativi fotografi. Il problema, quel fastidio iniziale, non è dunque determinato dallo strumento, bensì dall'uso "un po' a caso" che molti ne fanno, giusto per essere allineati all'ultima tendenza.
Mi piacerebbe conoscere il parere di altre persone su questo tema.
Ho ancora le idee un po' confuse ma, rispetto all'inizio, ho maturato la convinzione che Instagram possa essere una utilissima innovazione, un strumento alternativo, un nuovo modo di esprimersi, qualcosa che potrebbe permettere anche ai ragazzini di avvicinarsi alla fotografia, appassionarsi, crescere e magari diventare un domani talentuosi e creativi fotografi. Il problema, quel fastidio iniziale, non è dunque determinato dallo strumento, bensì dall'uso "un po' a caso" che molti ne fanno, giusto per essere allineati all'ultima tendenza.
Mi piacerebbe conoscere il parere di altre persone su questo tema.
Adesso mi sento molto meglio :)
Flavio
Flavio
Ciao Flavio, instagram sta proprio impazzando! L'avevo scoperto da una mia amica londinese a Settembre! E subito mi era piaciuto..ora noto come te che davvero riempie tutti i siti blog pagine di facebook/twitter :-D è una mania! Io non ho un iphone..e nemmeno internet sul cell (per scelta)..però qualche fto ogni tanto la farei..magari per me :) boh!
RispondiElimina:-) buona giornata!http://www.followpix.com/2012/05/followpix-on-il-secolo-xix-press-genova.html
Ma si, qualche foto ogni tanto ci può stare. L'importante è che sia una cosa fatta con senso, non "tanto per fare" e dire "ci sono anche io".
EliminaCiao :)
Ciao Flavio! così mi hai spiegato cos'è sto Istagram, che tanto vedo in giro. Beh, premettendo che non sono assolutamente una "fotografa", la passione ci potrebbe essere, ma non ho gli strumenti adeguati. Pertanto ripongo a chi ha vera passione e strumenti l'arte della fotografia, perchè arte è.
RispondiEliminaSono d'accordo con te: blog/post/foto/ci sono!!! è una fissa maniacale...io spesso non ho foto in quel che scrivo...sindrome da "oh cavoli, che foto metto" non ce l'ho...però si intuisce che stia dilagando questo virus...bah, boh...
Io mi gusto le tue foto, bello il soffione!?!!! e lì lì che sta per esplodere...hai mai notato che forza c'ha? la pioggia non lo scompone, l'aria nemmeno...solo quando arriva il momento giusto...vola!!!
Un abbraccio, e scusa la divagazione... ^_^
Ciao Elena, grazie mille per il passaggio.
EliminaHermosas fotos!
RispondiEliminaSaludos desde España, GDF
Beautiful pictures xo
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